con l’uomo e la donna che occupano all’interno della relazione posizioni e ruoli molto diversi dal passato ma che soprattutto hanno spesso come obiettivo la libertà personale, sentendosi al contempo in colpa perché si vorrebbe essere genitori attenti e presenti. Il rischio è che alla luce di queste contraddizioni interne la coppia esploda pensando alla separazione come unica soluzione possibile ai loro problemi, non affrontando la loro sofferenza, non fermandosi a riflettere sul motivo che l’abbia spinti al punto di rottura, prendendo a volte strade ancora più tortuose; sono numerosi a tal proposito i casi di separazioni giudiziali estremamente conflittuali, in cui i partner si rivolgono agli avvocati o ad altre figure professionali alle quali affidando loro stessi, la loro vita e quella dei propri figli. La separazione o il divorzio segnano indelebilmente la vita della famiglia: se le ripercussioni sui figli dipendono non tanto dalla separazione in sé quanto dal modo in cui ci si separa, in presenza di un’alta conflittualità tra gli ex coniugi e di un basso livello di elaborazione dei vissuti personali legati alla separazione stessa, chiedere un sostegno psicologico diventa una risorsa preziosa non solo per la coppia ma anche per i figli.
che possa favorire l’elaborazione della perdita del legame e della relazione, facilitando l’ingresso delle persone nella fase di costruzione di un nuovo progetto di vita. Nello specifico, la Mediazione familiare si inserisce proprio in questo scenario ed ha come scopo quello di riattivare e sostenere le risorse della coppia nella relazione con i figli, ristabilire un clima di fiducia e collaborazione tra i partner e i membri della famiglia, affrontare il conflitto, ristabilire la comunicazione e raggiungere accordi, avere informazioni pratiche necessarie ad affrontare con consapevolezza la separazione ed elaborare positivamente le difficoltà della coppia in chiave di crescita. Perché i genitori possano esercitare, nell’interesse dei figli, le responsabilità genitoriali in un clima di mutuo rispetto, come auspicato dalla nuova legge sull’affidamento condiviso.
Scrivici su Whatsapp